Il vero nemico delle caldaie a condensazione è il calcare
Le caldaie a condensazione sono efficienti, moderne e pensate per far risparmiare.
Ma anche queste tecnologie, se trascurate, possono diventare vulnerabili.
Il nemico più pericoloso? Il calcare.
Cos’è il calcare e perché è un problema?
Il calcare si forma quando l’acqua è ricca di minerali, come calcio e magnesio.
Quando l’acqua viene riscaldata, questi minerali si depositano all’interno della caldaia, soprattutto nello scambiatore di calore, creando incrostazioni dure e resistenti.
Il risultato? La caldaia perde efficienza, consuma di più e si usura più velocemente.
Nei casi peggiori, si blocca del tutto.
I danni che può causare il calcare
- Riduzione della resa energetica
- Aumento della bolletta del gas
- Rischio di rottura dello scambiatore
- Guasti frequenti e costosi
- Diminuzione della durata della caldaia
E tutto questo succede lentamente, senza che tu te ne accorga, fino al momento in cui ti ritrovi senza acqua calda o con una spesa imprevista.
Come difendere la tua caldaia dal calcare
✔ Installa un addolcitore d’acqua se vivi in una zona con acqua dura
✔ Fai eseguire la manutenzione annuale da un tecnico qualificato
✔ Chiedi controlli specifici sullo scambiatore
✔ Valuta l’uso di dosatori di polifosfati o filtri magnetici
Non aspettare il danno
Molti interventi per rimuovere il calcare da una caldaia sono costosi e a volte inutili: quando lo scambiatore è troppo danneggiato, va sostituito.
Ecco perché è fondamentale intervenire prima, con una prevenzione mirata.